Dal Corriere.it
LIVERPOOL — Davanti a quell’immagine sparisce tutto. La storia del rock è tutta lì e chissenefrega di chi li ha vinti questi Mtv Europe Music Awards (per la cronaca i 30 Seconds to Mars e Britney Spears con 2 premi a testa), di chi li presentati (la lolita Katy Perry), di chi c’era e di chi non c’era (mancavano i Coldplay, veri protagonisti del 2008).Paul McCartney e Bono. Assieme. Ovvero i Beatles, il mito assoluto di tutta la storia del poprock, e gli U2, la più grande rock band degli ultimi 20 anni. Verso la fine dello show Bono sale sul palco della Echo Arena per consegnare a sir Macca, tornato per l'occasione nella sua Liverpool che in ogni angolo ricorda i Beatles (a pochi metri dal Cavern, il locale degli esordi, c’è persino una Fab4 Pizza con triste insegna al neon), l'Ultimate legend award, il premio Leggenda assoluta. «In un mondo che va verso la frammentazione mettiamo assieme cose diverse: quelle attuali e la storia», spiega Antonio Campo Dall’Orto, papà di Mtv Italia e vicepresidente di Mtv International, nuovo incarico che lo porterà ad occuparsi dell’edizione del prossimo anno. Che, per celebrare i 20 anni dalla caduta del Muro, si terrà a Berlino. «Sarebbe perfetto avere Obama. Non abbiamo mai voluto politici per gli show, ma la voglia di sogno e di cambiamento di cui si è fatto portatore sarebbero perfetti», sogna.
Quest’anno Obama è presente virtualmente. Il suo faccione sorridente è stampato su uno degli abiti (ne cambia una dozzina in tutta la serata) di Katy Perry, presentatrice e vincitrice di un premio (debutto), sulle t-shirt dei "30 Seconds to Mars", sui megaschermi nel duetto fra il rapper Kanye West e Estelle. Uno show stellare che costa 7-8 milioni di dollari e viene trasmesso in diretta in 42 Paesi. Il palco è una pedana circolare al centro dell’arena collegato da due passerelle a una parete megaschermo. Sulle gradinate un’area che ospita le star accolte da Jared Leto, attore e leader dei "30 Seconds to Mars". Per vedere i suoi occhi di ghiaccio e celebrare i due premi ricevuti (rock band e video dell’anno) c’è pure una pattuglia di fan dall'Italia. Jared e soci, assieme all'assente ma rinata e applauditissima Britney Spears (album e artista), sono stati i trionfatori. Sconfitti i Coldplay, Leona Lewis e Duffy: tre nomination a testa, non hanno vinto nulla. Le altre statuette sono per Pink (tormentone), Tokio Hotel (band live, poi qualcuno dovrà spiegare come si fanno le nomination…), Kanye West (urban) e i Finley (artista italiano).
Miglior artista di sempre — in gara contro U2, Britney, Green Day, Aguilera e Tokio Hotel (urge altra spiegazione) — Rick Astley, star anni '80 rivitalizzata da uno scherzo: __link__ che promettevano collegamenti ad altri video hanno indirizzato 25 milioni di persone a un suo vecchio clip. L’apertura dello show è piccante. Katy Perry appare in tenuta da football americano, maliziosamente a cavalcioni di un rossetto gigante. «I Kissed A Girl» racconta di un bacio saffico, una fissazione degli show di Mtv (storico quello fra Madonna e Britney) prontamente replicata dalle ballerine-cheerleaders. È quindi il momento di Beyoncé con «If I Were a Boy». La Barbie di colore non ha vinto nulla, ma dimostra di avere classe, gran voce e un clan potente: la sorella Solange e la compagna nelle Destiny’s Child Kelly Rowland sono fra i premiatori (c’è anche Tiziano Ferro).I Take That scelgono questa serata e un look completamente in nero per l’anteprima mondiale di «Greatest Day», i Killers si esibiscono da una specie di libreria che ospita anche le ballerine di Kid Rock. Sofisticata Duffy che canta «Mercy» da un’enorme casa delle bambole. Inutili come la loro musica da spot i Tings Tings. Aggressiva come sempre Pink: nel finale su «So What» scatena una battaglia di cuscini benedetta da un pioggia di piume bianche. Sarà l’effetto Liverpool ma tornano in mente quelle mitiche foto con i Beatles, sempre loro, che si prendevano a cuscinate.
Fonte: http://forum.universalmusic.it/forum/showthread.php?t=49809
